NO, NON È UN BLOG DI GIARDINAGGIO
MA POTRESTE TROVARE QUEL CHE NON STATE CERCANDO


mercoledì 5 maggio 2010

Pioggia e vento sopportar

Dopo tre giorni e tre notti di scirocco, durante i quali disagi e seccature si sono moltiplicati tanto sul corpo quanto nelle opere, rinnego l'inutile medicina moderna e proclamo che gli antichi avevano compreso assai bene la natura delle cose, quando indicavano nei venti umidi che soffiano da meridione la causa di molti mali, compresa la peste. E di certo sa cosa intendo chiunque in queste ore debba lavorare all'aperto.

Non resta che riportare equilibrio nella discrasia degli umori applicando i principi di Ippocrate e Galeno e temperando il caldo e l'umido con estratti d'erbe freddi e secchi, accuratamente miscelati.
Per me senza oliva e ben ghiacciati, grazie.

Ovviamente il maltempo sta rovinando anche le fioriture in giardino; allora cerco consolazione per voi e per me coll'anticipare uno dei prossimi piaceri. Tra poco sboccerà Cosmos atrosanguineus, un'asteracea dalle caratteristiche particolari, che le sono valse il nome comune di Chocolate Cosmos. Certo, è nome inglese: da noi, ancora una volta, è quasi sconosciuta - ma non introvabile. Pianta messicana, forse estinta nell'habitat originale, andrà coltivata un po' come le dalie, parenti conterranee.

L'accostamento con il cioccolato (cioccolato belga, precisano alcuni) è dovuto alle suggestioni che provengono sia dal colore sia dal profumo dei fiori. Borgogna scuro, vellutati, con sentori di vaniglia e zucchero di canna; per il mio olfatto, almeno: si sa che l'impressione è soggettiva - ma pare che tracce di vanillina siano effettivamente trovate in occasione di uno studio di biochimica.

Il miglior effetto - non solo cromatico - si ottiene con gruppi densi di circa una dozzina di piante, preferibilmente collocate vicino a una specie "di compagnia" dalle foglie o dai fiori chiari.

Vi sono altre piante dalle caratteristiche analoghe? Certo!
Ecco alcuni suggerimenti per un'aiuola-cioccolateria:
Dianthus barbatus Sooty - aroma speziato
Tulipa Queen of Night - con una traccia di caffè, ma solo in alcune ore del giorno...
Knautia macedonica - zuccheroso
Aquilegia atropurpurea - leggero
Berlandiera lyrata - molto intenso

La compresenza nei fiori del color borgogna e del sentore di cioccolato è casuale? L'esperienza finora porterebbe a dire no, manca tuttavia la prova provata dalla scienza. Certo non tutte le piante a fiore rosso scuro hanno aromi da pasticciere. Però si potrebbe aggiungere all'elenco anche una pianta spontanea: Nigritella, un genere con poche specie presenti nei prati d'alta quota. Ma le note di vaniglia forse sono qui giustificate dall'appartenenza alla stessa famiglia, le orchidacee, cui appartiene anche il genere Vanilla, dai cui frutti l'aroma di vaniglia è appunto estratto.

Nota: Berlandiera appare gialla di fiore, non rossa; ma è un'asteracea, e ciò che chiamiamo fiore in realtà è un'infiorescenza. Gli elementi ligulati esterni, appariscenti, sono gialli; quelli interni, tubulosi, sono proprio color borgogna...

Cosmos atrosanguineus
Cosmos atrosanguineus
Knautia macedonica
Nigritella
Berlandiera lyrata
Berlandiera lyrata

Sotto:
Dianthus barbatus "Sooty"
Tulipa "Queen of Night"

Dianthus
Tulipa
 

2 commenti:

  1. Ma gli estratti d'erbe son più simili al Campari, al Select o -orrore- all'Aperol?

    RispondiElimina
  2. Martini, Martini! Filologico, essendo il vermouth un discendente dell'ippocrasso...

    RispondiElimina