NO, NON È UN BLOG DI GIARDINAGGIO
MA POTRESTE TROVARE QUEL CHE NON STATE CERCANDO


giovedì 19 maggio 2011

La necessità della Rosa - Rosa "William Lobb"

Ha l'aspetto di un gentiluomo di campagna, ma è dedicata a un cacciatore di piante dell'era in cui i grandi vivai inviavano esperti all'avventura "nei luoghi più remoti del modo" (ce n'erano ancora) alla ricerca di nuove specie da commercializzare.

William e il fratello Thomas lavorarono per i Vivai Veitch di Exeter (Devon), il primo in America, il secondo in Asia, a metà '800. Sono innumerevoli le piante giunte in Europa grazie a loro (tant'è che si può anche perdonare a Will l'introduzione nei giardini di Araucaria araucana...).

Rosa "William Lobb"

Rosa "William Lobb" è una robusta muscosa, alta e larga più di due metri (nella fotografia ne vedete un esemplare ancora giovane). Unica fioritura, buon profumo (e dei fiori e della borraccina), una gamma di colori che tocca il ciliegia, il magenta, l'ametista, il prugna, il lilla, tutti i fuchsia, il fandango (sic!), l'orchidea, il melanzana, l'eliotropo, il malva e, talvolta, perfino il rosa, a seconda dell'età del fiore, dell'ora, della luce, della temperatura... Il tutto illuminato dal rovescio dei petali, più chiaro, tanto da apparire bianco sotto il sole.

Rosa "William Lobb"

Nessun commento:

Posta un commento