Quando assume caratteri riconoscibili e capaci di segnare la memoria, lo spazio diviene luogo. Il paesaggio mostra i modi in cui l'uomo si relaziona col territorio. Il giardino media il contatto tra sé e l'Altro.
Nel Nord della Francia l'anno scorso la parete verde più comica. Da un'intera facciata il tappeto di edera si era staccato, formando un lembo di foglio scollato spesso almeno mezzo metro e pendente all'indietro per un fronte di 15 metri almeno. Ovviamente ero senza macchina fotografica, ma a modo suo era di un'eleganza infinita.
In una stagione in cui il "verde verticale" progettato dai "bioarchitetti" à la page trova spazio sul TG1 delle 20.00, come è accaduto questa sera, mi dichiaro luddista - ma si era già capito, immagino. Ne scriverò prima o poi (certamente più per esorcizzare il fastidio che la cosa mi provoca, che per l'illusione di alterarne il corso), magari con qualche considerazione tecnica. Però la "grande onda" di edera avrei davvero voluto vederla...
Nel Nord della Francia l'anno scorso la parete verde più comica. Da un'intera facciata il tappeto di edera si era staccato, formando un lembo di foglio scollato spesso almeno mezzo metro e pendente all'indietro per un fronte di 15 metri almeno. Ovviamente ero senza macchina fotografica, ma a modo suo era di un'eleganza infinita.
RispondiEliminaIn una stagione in cui il "verde verticale" progettato dai "bioarchitetti" à la page trova spazio sul TG1 delle 20.00, come è accaduto questa sera, mi dichiaro luddista - ma si era già capito, immagino. Ne scriverò prima o poi (certamente più per esorcizzare il fastidio che la cosa mi provoca, che per l'illusione di alterarne il corso), magari con qualche considerazione tecnica.
RispondiEliminaPerò la "grande onda" di edera avrei davvero voluto vederla...
"à la page" sta all'accettazione come l'istamina all'ortica. Ed entrambe, all'orticaria.
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