Quanti fossero i pioppi che importanza
può avere? so che c'erano, che adesso
non ci sono, che a volte m'è concesso
di vederli, immenso fruscio, sostanza
visibile del vento - e so che è ancora
questa linea che separa da
catastrofi nere o abbaglianti la
grigia dolcezza del giardino. Sfioralo
con gli occhi, soltanto, il sipario, lascia
che di là vada come sai che è andata,
che bruci la fabbrica bombardata
dalle fortezze volanti, che l'ascia
s'abbatta sulle betulle, che i morti
assassinino e perdonino i morti.
può avere? so che c'erano, che adesso
non ci sono, che a volte m'è concesso
di vederli, immenso fruscio, sostanza
visibile del vento - e so che è ancora
questa linea che separa da
catastrofi nere o abbaglianti la
grigia dolcezza del giardino. Sfioralo
con gli occhi, soltanto, il sipario, lascia
che di là vada come sai che è andata,
che bruci la fabbrica bombardata
dalle fortezze volanti, che l'ascia
s'abbatta sulle betulle, che i morti
assassinino e perdonino i morti.
G. Raboni, Quare tristis, 1998.
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